lunedì 29 gennaio 2007

Almost stagista


Ho un sogno che mi tormenta da anni. Fellini tramutava in film i sogni che faceva. Siccome io non sono megalomane e penso in piccolo del mio sogno volevo fare un cortometraggio. Magari uno sputazzo di spot.
Da quando ho assistito alla nascita del sito "Sportello Stage", la prima cosa che si è insinuata fra me e la visione di cotanta scritta è stata una enorme “lettera scarlatta”. No, non la A di adultera come nel romanzo. Ma la “R”.
E così ho pensato “Prima o poi scriverò un corto dal titolo Sportello StRage”.

Una cosa molto pulp.

Tipo “un giorno di ordinaria follia” con Michael Douglas. (Si vede che ho appena finito di leggere Bukowski, eh?)
Immagino questo tizio che fa il giro delle agenzie di collocamento dove gli propongono solo stage, stage, stage o un impiego malamente retribuito in un call center. Alla fine il soggetto, divenuto sociopatico e schizoide, fa fuori mezza Adecco con un fucile a canne mozze. (sì, mi piacciono le commedie rosa…)
Ora: un corto non lo potrò fare e allora ripiegherò sul mio blog... (se qualcuno vuole farne un corto invece mi contattasse che me la cavicchio a scrivere sceneggiature... vota antonio vota antonio vota antonio... )

Dello stage esistono diverse varianti, come dell’aviaria.
Tra l’altro… di base sarebbe anche "sano". Ma, ahimé, si è scisso in varianti patologiche a volte poco curabili.
E’ come per i vaccini.

Tu prendi un virus, un elemento dannoso, un agente patogeno e lo isoli. Poi lo rendi innocuo, anzi lo fai diventare antido, e lo inoculi nella gente per preservarli dalla tal malattia.
Al contrario, nello stage, prendi una pratica potenzialmente molto utile, la isoli, la studi, ne scopri le parti più vantaggiose e proficue per le aziende e ci articoli sopra uno “Stage”. E poi lo somministri ad una generazione di speranzosi, ingenui laureati per fare una stRage, appunto

STAGE A ROTAZIONE
Da Wikipedia:
La rotazione delle colture è una tecnica colturale in agricoltura.
Costituisce un importante elemento per mantenere e/o migliorare la fertilità dei suoli. Si parla di rotazione delle colture quando coltivazioni diverse si succedono in un ordine definito sul medesimo terreno.

Come nella coltivazione a rotazione, gli stagisti vengono presi a catena uno dietro l’altro. Per smaltire un po’ di lavoro scomodo all’interno dell’azienda. Ovviamente non ne viene mai assunto neanche mezzo.

STAGE TRASFORMISTA
“Prestigiosa azienda seleziona stagaire per esperienza in area marketing e vendite. Lo stagaire verrà inserito nel settore sviluppo e vendite dell’azienda al fine di apprendere… bla bla bla”
Mmmmh. Sembra una proposta allettante. Ma non temere: cambierà d’aspetto più velocemente di Arturo Brachetti.
Ti attaccheranno ad un telefono per scoprire se hai l’unica capacità che al momento consente di trovare un lavoro: VENDERE!
E dimentica i tuoi sogni di gloria di finire a lavorare nel grande marketing modello yuppies anni ‘80

STAGE DA CUBISTA
Di questa, ve lo giuro, ho esperienza diretta.
Assunta come stagista a lavorare per quasi un anno presso un media (per la serie manteniamo l’anonimato), praticamente ero al settimo cielo. Dopo un corso di 5 mesi io e altre 6 colleghe avevamo vinto questo tanto agognato stage.
Passati tre mesi il vice capo mi fa: “Be’ sì, vi abbiamo prese anche per la bravura tu e la tua collega.”
Anche… perché anche?
“Anche il fatto che eravate piacevoli allo sguardo ha giocato il suo ruolo. In un ufficio di soli uomini ci sembrava che prendere due stagiste come voi potesse dare ai ragazzi un incentivo per venire a lavoro”
La mia risposta fu “Be’ a saperlo prima mi facevo assumere come animatrice turistica alle Maldive così mi abbronzavo, imparavo qualche lingua e mi pagavano”. Ho evitato accuratamente per giorni di passare di fronte alla porta del vice-capo…

To be continued...

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