domenica 29 ottobre 2006

Il corredo


Un trasloco non è mai cosa facile. Stiamo lasciando la casa dove, bene o male, abbiamo passato gli ultimi 21 anni. Un pezzo di storia.

Mia madre, in cima alla scala, era intenta a passarmi tonnellate di biancheria.
Anche antica, del 1800. Nella mia famiglia le madri ricamavano e facevano coperte all'uncinetto: le regalavano poi alle figlie. Così queste lenzuola si sono fatte un viaggetto di quasi due secoli.
Io no. Io non so neanche fare una sciarpa. L'unica volta che c'ho provato è venuto fuori un groviera.

Dall'alto della scala mia madre rifletteva "Be' certo tutte queste lenzuola matrimoniali... Ora che abbiamo tutti il letto ad una piazza e mezza che ci faremo?" pausa "Vabbè... vorrà dire che le conserveremo per quando ti sposerai".
Passava per caso mio fratello. Ci siamo guardati e... abbiamo capito.
Mamma sta invecchiando.
Il matrimonio per lei non era fra le opzioni contemplate. Non fino ad oggi pomeriggio.


Mia madre è fra le poche donne che non voleva sposarsi all'epoca sua (ha 60anni). Mio padre le ha fatto due balle come una casa per convincerla.
Ha portato bigiotteria di qualsiasi fatta. E non ha mai avuto allergie. Avrebbe potuto mettersi delle attache alle orecchie e neanche una bolla...
La fede d'oro le fece venire un cerchio rosso attorno all'anulare.
E infatti i miei sono divorziati...

Non mi ha mai detto "Quando ti sposerai....."
Anzi se accennavo io a cose simili, mi guardava come a dire "Non ti ho insegnato io questo!"

E adesso se ne esce co'sta storia delle lenzuola per quando ti sposerai???

Non ci si abitua facilmente al fatto che tu hai trent'anni, ma loro sessanta.
Meno male che c'è mio padre che rimorchia su internet...

Nessun commento:

Posta un commento