sabato 4 agosto 2007

Son tutte belle le mamme del mondo...


Mattinata culturale, in quel di Roma.
L'Almost e la sua amica Sara si recano al Museo d'Arte Moderna per la mostra sul Simbolismo.
Ottima scelta: la mia amica ha lavorato in una galleria ed è laureata in storia dell'arte. Ogni tanto mi faceva riemergere dalla mia apnea di arti figurative. So' 'gnorante. Almeno lo ammetto.
La mostra ve la consiglio.
Così come il museo dove non andavo da anni.
A parte il busto di San Francesco, di un artista filo-fascista, che sembrava un alieno di Roswell. E' stato bello immaginare il Santo di Assisi con gli uccellini appollaiati sulle spalle mentre ascende al cielo risucchiato dal raggio traente di un'astronave. Anche gli alieni avranno i loro santi. Un po' blasfema... Signore pietà.


Ad un certo punto la fame ha offuscato la magnificenza delle opere esposte.
Ergo, ricco ristorante cinese.
Praticamente un pranzo di Natale.
A fine pasto io e Sara non riuscivamo nemmeno più a parlare.
Con gli occhi fuori dalle orbite, semplicemente borbottavamo.
Pagato il pranzo, ci trasciniamo fuori dal china e ci dirigiamo verso la gelateria.

Il cono abdica in favore di un sorbetto all'anice dalle ottime proprietà digestive: l'ultimo stadio prima dell'alka seltzer.
Mi appoggio al bancone. A stare dritta da sola, causa pranzo di Natale, non ce la facevo.
"Due sorbetti grazie".
Pago, mi stacco dal bancone e comincio a mangiare. Di profilo, rispetto alla visuale della gelataia che comincia a guardarmi con curiosità.
Oggi indossavo una delle mie magliette preferite: verde smeraldo, taglio stile impero.

La gelatia esclama "Ah, ma siete in due!".
Mi volto verso Sara e replico un po' interdetta "Ma chi io e la mia amica?"
"No" fa lei "Tu..." e indica la mia pancia.

"Perchè, non sei incinta?"

Sara, invece di consolarmi, scoppia a ridere.
Sdrammatizzo "No è che ci siamo ammazzate qui dal cinese accanto eh... bah... no è che sono un po' piena... mi sono gonfiata... eh... magari ho qualche intolleranza... Vabbè. Arrivederci!"

Rivolgo un appello a Giulymommy: quando sarà nato Rickyalien, non è che mi regaleresti qualche premaman? Sai, tanto per rinnovare il guardaroba...

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