martedì 29 aprile 2008

Compromesso scenico


Va bene che esiste il compromesso fra autore e lettore/spettatore per cui, il ricevente accetta in nome di questo patto alcune piccole imperfezioni della storia narrata...

Ma qualcuno mi spiega perché la dottoressa Caddy, nonostante il dottor House sia in odore di beatificazione, avendone salvati più lui che Madre Teresa di Calcutta, continua ad inveire contro di lui e a mettegli i bastoni fra le ruote dopo 100 puntate? Dai, non è verosomile....!

Ok, lo riconosco. Avevo smesso ai tempi di Beverly Hills 90210, ma ora ho ripreso a seguire una serie tv con passione e sentito interesse. Perdonatemi.


...Ciao sono la seconda personalità di almost, che notoriamente soffre di un disturbo da personalità multipla.
Non esistendo nella realtà il dottor House e considerato che quando arrivi in un pronto soccorso italiano arriva il Professor Esposito, seguito dal rude portantino Oreste, alle cui cure ti lascerà per almeno 24 dopo averti attaccato la prima flebo che gli capiti a tiro, nessuno la curerà mai per questo suo disturbo.

Ergo: io posso sputtanarla.
Non è vero: almost è stata un'affezionata di Friends, Dahrma e Greg, Six Feet Under e My name is Earl.

Mi piace essere una personalità multipla...
ps. vabbé che sono solo una seconda personalità, ma un colore migliore dell'azzurrino piastrella del cesso me lo potevi anche concedere....

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