lunedì 18 febbraio 2008
Poetica della bancarotta
...solo per la cronaca.
Immediatamente dopo aver scritto l'ultimo post, cerco di verificare i miseri resti del mio conto in banca. Altro che miseri. Il conto in banca era morto.
L'assegno che una settimana fa avevo versato
è stato, insospettabilmente, stornato.
Va da sè che l'ufficio ancora non m'ha pagato.
E il rimborso che aspettavo non m'è arrivato.
E una lamentela in rima io v'ho creato...
Attualmente il mio conto in rosso è andato.
'Sta settimana mangerò pane e patato (licenza poetica).
...
A volte è davvero imbarazzante essere me...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento