giovedì 14 febbraio 2008
Per fare i soldi, ce vonno i soldi...
Ovvero: se sei precario e vuoi un prestito iscriviti all'Actor Studio e poi inscena un pianto al limite della crisi isterica
"Per fare il tavolo ci vuole il legno.
Per fare il legno ci vuiole l'albero."
Così ci cantavano da bambini. Forse per prepararci al fatto che un giorno avremmo scoperto che "Per fare i soldi, ci vogliono i soldi".
Come ormai tutti sapete, l'Almost si è trasferita nella pianura Padana, alla ricerca di nuove avventure, ma soprattutto di reltà lavorative più soddisfacenti.
Per realizzare questa sua nuova bizzarra idea, l'almost ha chiesto un prestito.
Uno... Diciamo mille!
Regola nr°1
Questo è il rapporto: se sei un precario e vuoi ottenere un prestito, fa almeno una cinquantina di richieste a banche, finanziarie ecc
Appendice alla regola nr°1
Appena fatte le tua richieste, giungi le mani e prega un Santo o una Divinità a scelta
L'almost si reca fiduciosa - quanta fiducia malriposta a questo mondo - presso l'agenzia della banca in cui è correntista da circa 8 anni. D'accordo: non camperanno con me, ma sono pur sempre una cliente fedele, mai andata in rosso e che per di più gli ha portato nuovi clienti.
La mia banca (è differente) è una delle tante che reclamizzano la facilità con la quale vengano concessi prestiti e mutui ai lavoratori precari.
Come voi di certo sapete, siamo tutti schedati.
Alla richiesta dell'almost il direttore (per altro molto gentile a voler essere onesti) apre la scheda della soggetta in questione sul suo pc.
Splendido: risultavo come un essere qualcosa di simile ad un cattivo pagatore. Senza aver mai mancato una rata, né essere mai andata in rosso.
"E' un errore della banca. E' successo con le carte di credito"
Bene. L'errore è della banca, ma il problema è mio.
Con 3 anni di contratti precari in una grande azienda, mi rifiutano il prestito perché - oltre alla magagna della carta di credito - il mio profilo è troppo basso. Sono troppo giovane.
Certo: lavoro da 10 anni, di cui 5 in nero...
"Ma non ha qualcuno che possa garantire per lei?"
Certo: con uno stipendio vado a chiedere a mia madre se mi garantisce con la casa...
Su consiglio del direttore (?!) comincio il pellegrinaggio per le varie società finanziarie.
Pellegrinaggio breve, perché...
Regola nr° 2
Quando hai una richiesta aperta e in attesa con una finanziaria, le altre ti cacceranno cordialmente via dai loro uffici
Appendice alla regola nr°2
Quando la tua pratica si sarà conclusa - con un no, ovvio - sarà dura ottenere qualcosa dalle altre
Morale della favola: avevo chiesto 10.000 euro da restituire in 5 anni.
Il mio basso profilo mi ha permesso di ottenere in estremis 5.000 da restituire in 2 anni (1.200 euro di interessi, per gradire).
La rata mensile è di 263 euro.
Adesso farò come la blogger precaria Dania: metterò la possibilità di finanziarmi tramite Paypal.
Presto venderò la mia identità sul blog: metterò all'asta pezzi delle mie foto.
Prima un occhio, poi il naso (quello lo vendo al chilo che mi conviene), poi una gamba...
Costruisci la tua almost!
La dignità la venderò per ultima. A prezzo di svendita...
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