mercoledì 29 ottobre 2008

A volte ritornano


Mi chiama un mio ex che da sei anni era sparito nel nulla.
A causa di una sua fidanzata molto gelosa, non era stato possibile mantenere un rapporto cordiale.

A parte la figura di non averlo riconosciuto al telefono - dopo due anni passati assieme avrei dovuto, no? - il bello arriva quando mi dice:

"Mi piacerebbe se prendessimo un caffé insieme. ...c'è una cosa che vorrei dirti"


Ora.

Una persona normale avrebbe probabilmente pensato a delle scuse, un po' in ritardo.
A qualche ammissione di colpa, o romantico, malinconico ricordo.
Le più entusiaste si sarebbero lanciate nel "Non mi ha mai dimenticata".
Le pessimiste in "Vuole dirmi che si sposa".

Io, però, ho fatto di meglio.
E tirati due lunghi sospiri gli ho detto senza pausa:

"Ok! Se hai hai scoperto di avere l'aids o l'epatite dimmelo subito qui al telefono!"

...il poveretto ha risposto: "Ricordavo che tu fossi vagamente ansiosa..."

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